Chi possedeva i requisiti, già alla data di presentazione delle domande di iscrizione, potrà presentare la documentazione integrativa e versare una sanzione entro il 1° ottobre.
Cinque per mille gli elenchi definitivi - Sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, gli elenchi definitivi dei beneficiari del cinque per mille 2012, relativi agli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD). La pubblicazione, tiene conto delle correzioni di eventuali errori anagrafici segnalati alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente.
Appuntamento in agenda - La pubblicazione era già prevista, le organizzazioni no profit infatti, avevano tempo fino al 21 maggio per segnalare alla competente Direzione Regionale delle Entrate le eventuali inesattezze riscontrate nel primo elenco pubblicato lo scorso 14 maggio, e l’Agenzia, a sua volta, doveva provvedere all’aggiornamento entro il 25 maggio.
Adempimenti successivi - Superata la selezione, per non perdere l’opportunità, i legali rappresentanti degli enti di volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche dovranno presentare entro il 2 luglio prossimo, una dichiarazione sostitutiva di atto notorietà, utilizzando un modello conforme a quello pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con la quale devono essere confermati i requisiti necessari all’iscrizione e allegare, inoltre, una copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante che la sottoscrive.
Per le ASD - I legali rappresentanti delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, dovranno presentare la documentazione richiesta alla struttura del CONI competente per territorio, e si ricorda che entrambe le dichiarazioni vanno spedite attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno.
Ancora una possibilità per i ritardatari – Le associazioni ritardatarie, se sono già in possesso dei requisiti, e versando la sanzione di 258 euro, avranno tempo fino al 1° ottobre per presentare la domanda di iscrizione, ad una condizione, in particolare, sia gli enti, che le associazioni dovevano, possedere alla data del 7 maggio scorso i requisiti necessari per la presentazione della domanda.
Le integrazioni fino al 1° ottobre - Si ricorda che, dall’anno finanziario 2012, possono partecipare al riparto delle quote del cinque per mille gli enti che presentino le domande di iscrizione e provvedano alle successive integrazioni documentali entro il 1° ottobre 2012, versando contestualmente una sanzione di importo pari a 258 euro utilizzando il modello F24 con il codice tributo 8115. I requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda di iscrizione relativa ad ogni settore.
Appuntamento in agenda - La pubblicazione era già prevista, le organizzazioni no profit infatti, avevano tempo fino al 21 maggio per segnalare alla competente Direzione Regionale delle Entrate le eventuali inesattezze riscontrate nel primo elenco pubblicato lo scorso 14 maggio, e l’Agenzia, a sua volta, doveva provvedere all’aggiornamento entro il 25 maggio.
Adempimenti successivi - Superata la selezione, per non perdere l’opportunità, i legali rappresentanti degli enti di volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche dovranno presentare entro il 2 luglio prossimo, una dichiarazione sostitutiva di atto notorietà, utilizzando un modello conforme a quello pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con la quale devono essere confermati i requisiti necessari all’iscrizione e allegare, inoltre, una copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante che la sottoscrive.
Per le ASD - I legali rappresentanti delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, dovranno presentare la documentazione richiesta alla struttura del CONI competente per territorio, e si ricorda che entrambe le dichiarazioni vanno spedite attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno.
Ancora una possibilità per i ritardatari – Le associazioni ritardatarie, se sono già in possesso dei requisiti, e versando la sanzione di 258 euro, avranno tempo fino al 1° ottobre per presentare la domanda di iscrizione, ad una condizione, in particolare, sia gli enti, che le associazioni dovevano, possedere alla data del 7 maggio scorso i requisiti necessari per la presentazione della domanda.
Le integrazioni fino al 1° ottobre - Si ricorda che, dall’anno finanziario 2012, possono partecipare al riparto delle quote del cinque per mille gli enti che presentino le domande di iscrizione e provvedano alle successive integrazioni documentali entro il 1° ottobre 2012, versando contestualmente una sanzione di importo pari a 258 euro utilizzando il modello F24 con il codice tributo 8115. I requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda di iscrizione relativa ad ogni settore.
Autore: Redazione Fiscal Focus
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